28 dicembre 2012

essere zio oggi

Che i bimbi, in generale o anche solo i tre nipoti, siano propensi alle bugie è risaputo. Che questa cosa allo zio non gli garbi, altrettanto.
In un afflato educativo che vuole primeggiare coi genitori, sono due settimane che non do loro la barrettina di kinder ferrero settimanale (avessero da venire viziati a prenderne addirittura due). A forza di vedermi la confezione sulla credenza, ho iniziato a mangiarle io. E ora non son più multiple di tre, farei un torto a qualcuno di loro, eh.

21 dicembre 2012

è il giorno per chiedere a Giacobbo il rimborso

Se proprio vogliamo attendiamo fino alla mezzanotte. O, addirittura, fino a che non sia diventato il giorno 22 in tutti i fusi orari della Terra.
Però poi, inevitabile, scatta la richiesta di rimborso. Tutti quei soldi buttati per permettere alla cialtroneria di essere in prima serata tv. Numerose trasferte all'estero, a volte riassunte in servizi da pochissimi minuti, servizi prodotti in casa e servizi acquistati da altre parti.
Oggi è il giorno della richiesta di rimborso non perché non sia successo nulla, allora aveva torto lui; oggi è il giorno della richiesta di rimborso perché da oltre un anno la trasmissione televisiva più spara minchiate ha eluso il suo più grande cavallo di battaglia del calendario maya, quasi che a calare un velo pietoso bastasse a farsi dimenticare.
Ritengo che sparare minchiate possa rientrare benissimo nei diritti garantiti ma non spararle attraverso la televisione pubblica e ben pagato coi soldi dei contribuenti.
Giacobbo, restituisci il maltolto. Ridacci i 'vaini.

16 dicembre 2012

piccoli segnali di avvicinamento dei maya

A casa mia, al piano terra, abita l'amministratore del condominio. Ho chiesto, incontrandoci una sera nell'androne, se poteva farmi il conto delle quote arretrate che devo ancora versare. Che in realtà lo so fino a quando pagai, ma metti che abbiano fatto qualche piccolo intervento extra che, visto che sono a casa solo per cenare e per dormire, potrei non aver visto; insomma, la cifra che so essere il mio debito potrebbe essere leggermente maggiore.
Ti metto un foglietto nella cassetta della posta, è stata la risposta.
Sono passate due settimane. E io pagai le quote ordinarie fino a tutto dicembre 2011. Insomma, non solo per un anno non mi hanno sollecitato, ma nemmeno a sollecitarli io fanno qualcosa.
Che vogliano lasciarmi godere quei soldi per questi ultimi nostri giorni?

01 dicembre 2012

il ciclo della fondazione, l'iscrizione al ballottaggio e una Sola tra le tante

Riesco ancora a sorprendermi, e questo mi fa sempre piacere, anche nel caso in cui la sorpresa arrivi su temi in tutta sincerità noiosi.
Tutta la giornata di venerdì a parlare dello scandalo per registrarsi, anzi no tutti ai seggi e si chiamano i carabinieri, per il voto di domenica del ballottaggio tra Bersani e Renzi.
Il fantomatico sito domenicavoto.it, che mi ha visto tra i suoi visitatori solo nel dopocena, che prometteva, da quel che avevo capito in giornata, che ti iscriviamo noi al ballottaggio, dacci i tuoi dati e poi ghepensimì. Addirittura 128mila e-mail hanno inviato ai comitati provinciali delle primarie del centrosinistra coi dati di persone che si sono iscritte al loro sito (e circa 100mila richieste respinte perché provenienti da indirizzi ip che in questi giorni hanno effettuato attacchi di mail bombing). Pure il servizio anti-spam è stato fornito. Ok, bravi. Ma, a chi si può stringere la mano?
Tutta la procedura di iscrizione al ballottaggio si esauriva alle ore 20 di ieri stasera, venerdì. E io sul sito vedo solo due pagine, la homepage, che riporta quante e-mail abbiano mandato a ciascun comitato provinciale, e la pagina contenente le note della fondazione Big Bang.
Domanda sciocca, da misero utilizzatore di internet: ma i siti .it non devono riportare obbligatoriamente nella homepage la partita Iva o, se uno non ce la ha (che ancora, nel paese delle partite iva, c'è la libertà di non averla), un codice fiscale, un identificativo, la misura della camicia?
Allora, mi son chiesto, visto che qui niente si sa su chi organizza queste cose, mentre tanto si è sentito da chi vi ha partecipato perché finalmente ha trovato l'autostrada per la libertà di iscriversi al ballottaggio, perché non trovare qualche altra fonte?
Già, le fonti, queste sconosciute. E dove poi, in tutta la rete? Ma siamo matti?! Ci saranno miliardi di siti.

Sì, ma i candidati al ballottaggio sono due. E guarda caso entrambi coi loro siti personali.
Pierluigi. Matteo. I link rimandano alle istruzioni per iscriversi al ballottaggio. Mi pare che ci siano scritte le stesse cose, organizzate diversamente ma i punti salienti son quelli.
Ah, il sito delle primarie è sempre e solo stato primarieitaliabenecomune.it non altri. Curioso che nella giornata di ieri in pochi ci abbiano pensato.

Non so, la giornata finisce con questo senso di stupore, su come magari alcuni, che sanno delle dinamiche di internet molto, ma proprio molto più di me, forzino la realtà delle cose scrivendo immani cazzate, quali, nei commenti al post linkato, presentarsi comunque ai seggi anche se non gli è stata accettata l'iscrizione o, la curiosa preferenza che molti avrebbero per compilare i form su un sito che poi ti manda per te l'e-mail all'indirizzo che potevi avere con un semplice click. Ma che fatica risparmiata. Che servizio al client... ehm cittadino.