02 luglio 2011

tacco suola

Non ho partecipato a muovere l'economia. In fin dei conti si è trattato di una cosa da 40 euro. E soprattutto, è avvenuto dopo due anni dall'ultima volta.
Nel primo giorno dei saldi estivi, son tornato a comprarmi un paio di scarpe. In genere ne scrivo, anche perché l'acquisto di un paio di scarpe è per me una di quelle cose da segnare sul calendario. O sul blog.
E poi i numeri giusti stavano già esaurendosi all'inizio del pomeriggio, figuriamoci.

10 commenti:

laragazzablu ha detto...

ma infatti mi ricordo che mi dicesti di doverti comprare un paio di scarpe in saldo 2 anni fa a milano mentre girellavamo in attesa di andare a san siro ;-)

Principe Kamar ha detto...

Sei la versione maschile di Cenerentola? :P

Anonimo ha detto...

Ma di tacco cosa fanno? 12?

SacherFire ha detto...

Sister, che memoria!! :D

Principe, decisamente no: le scarpette son di tela e senza tacco ;-)

Claudio, non ho bisogno di rialzi, io. :D

Anonimo ha detto...

..vero...da quando ho saputo che sei alto 1.90 hai perso punti...mi ricordi troppo M. :-)

SacherFire ha detto...

M.? Quello che faceva considerazioni del tipo: come fai a non sapere la capitale del bandustan Gazankulu?

Ah, sappi che se ti ho fatto, anche per una sola frazione di secondo, venire i sudori freddi sarò contento :D

Anonimo ha detto...

Non erano così semplici le domande. Avrebbe potuto essere:qual'è, quanti abitanti ha, su quale fiume si trova la capitale del Bandustan?

SacherFire ha detto...

Com'era soprannominata la ranocchia sotto il primo ponte del torrente principale che passa la capitale del Gazankulu?
NON LO SAI!?!?!?!

Povero Claudio.
Ok, ora sei stato accontentato, hai avuto i tuoi 5 secondi di compatimento.
Saluti e abbracci :-)

Anonimo ha detto...

Come è umano lei....

SacherFire ha detto...

Non è umanità la mia, solo insipienza della vita solitaria.