31 maggio 2010

per un pugno di fazzoletti

I soliti esagerati. Ecco, io li terrei tutti a casa a dirgli che c'è gente che vuole loro bene ché quando invece mi escono attaccano briga col primo stronzo che passa. E tornano solo dopo essersi innervositi per bene.
È proprio vero che in Italia, più che altrove, i nemici li trovi accanto a te. Alla fine se si arriverà ad uno Stonewall italico, invece di botte arriveranno le borsettate, marche rigorosamente originali made in China.
Poi dice di diffondere. Io diffondo pure ma una bella fornitura di camomilla ve la dovrebbero dare, magari insieme ai bollettini per pagare la TIA.

29 maggio 2010

la caduta dell'iPad

Ho visto cose che voi umani...

Ho visto un iPad scivolare di mano.
Ho visto un iPad cadere di spigolo su uno spigolo di tavolo.
Ho visto migliaia di frantumi invadere gli anfratti più reconditi di una stanza.
Ho visto un unico pezzo grande che non brillava più.

È tempo... di morire.


Mica vero, solo che sono cattivo inside e a tutte le conoscenze virtuali che ho e che lo hanno comprato volevo dedicare un pensiero: maneggiare con cura.

28 maggio 2010

usi concreti dell'ipad

Non credo arriverò mai ad avere niente di Apple, certo che questo video fa venire qualche dubbio.


Ah, avrei un nuovo account proprio su Vimeo. Ma tanto ci preferisco solo queste bischerate.

25 maggio 2010

diagnosi

Nella migliore delle ipotesi saranno 8 settimane di riabilitazione. Il ché farà metà luglio. Volendo ci sarebbero altre 2 settimane di comporto. E poi il tour inizierebbe direttamente da Torino visto che la leg americana è stata spostata in toto al 2011.
Io ci spero che il cialtrone ce la faccia.

lezione odierna: il cazzeggio confuso per spoileraggio

E sul titolo c'ho fatto pure una bella assonanza, son mezzo poeta io. Devo solo convincermene.

Dunque una vuol cazzeggiare. E dove può farlo online? Il posto più gradito e alla moda di questi tempi è FriendFeed.
Se ne esce con una frase ad effetto:
"Ah ma allora erano tutti morti? Quindi io ci avevo preso fin dai primi cinque minuti della prima puntata?"
Beh, il giorno dopo l'ultima puntata di Lost uno che vuoi che capisca?
Chi ride, chi s'incazza. Chi spiega minuzie, chi laika e chi blocca, chi mantiene un certo aplomb e chi sbraca. I perché sono immaginabili e tutt'altro che originali.
Cosa significa spoiler al giorno d'oggi? Cosa significa ironia? Cosa la parola ipotesi? Sono tra loro compatibili o si escludono a vicenda? Spoilerare vale solo per il periodo precedente la trasmissione della puntata o anche per il periodo successivo? E se chi in anni di serie in Tv non ha mai seguito se ne risente? Troverete tutto in questo thread.

Sarà che ho un decimo dei subscribers di Galatea e quando scrivo stupidate è già tanto che qualcuno faccia pè, ma mi sto rammaricando per non averla scritta io quella frase.

Don't Panic: it's Towel Day

Allo scoccar della mezzanotte è iniziato il Towel Day.
Ora è già tanto se lo ho scritto, magari stasera di ritorno dal lavoro vedo di combinare qualche cialtronata.

Towel Day - Non fatevi prendere dal Panico

21 maggio 2010

gli voglio un monte di bene

Ma che mi tocca sentire: il mio cinquantenne preferito si è rotto la schiena.
Madonna santa che notizia.
È che io a lui gli voglio un monte di bene.
È come se fosse parte della mia famiglia.
È parte della mia vita.

E gli ho già dato un monte di soldi per i biglietti dei concerti di Torino e di Roma.

16 maggio 2010

quando la natura è poesia

Un connubio indissolubile: Jónsi interpreta l'Islanda. Con l'ascolto di Kolniður, ecco a voi Eyjafjallajökull.

13 maggio 2010

cosa intende il paese (ir)reale per socialnetwork

Stamani me ne stavo tranquillo in ufficio quando mi è toccato aprire ad un non meglio precisato squillo del campanello. Erano due rappresentanti di materiale per ufficio e, ovvio, m'è toccato sorbirmeli. Che poi la mia arma, collaudatissima, è micidiale: l'insistenza mi fa fare una faccia da ebete che spiazza. Nel bla bla col quale sono stato investito una chicca.
Il sito della loro azienda prevede addirittura un link al portale per gli ordinativi online.
Wow, addirittura un link...
Il cliente si registra ed accedendo vede tutto il catalogo coi relativi prezzi e può fare l'ordine.
Wow, ma che cosa innovativa...
Insomma, si accede ad un vero e proprio socialnetwork!
?!?! (eh, ho sentito bene, ha detto SN?) ... (la faccia da ebete è stata sfigurata dalle lacrime).

testimonianze

Pranzo, casa dei sachergenitori.
Servizio giornalistico (vabbé...) al telegiornale (arivabbé...) sulle nuove ruote degli esposti. Immancabile intervista ad un prelato.
Sacherbabbo: anche lì!?!
Prelato: il valore della vita ...bla bla bla...
Sacherbabbo (con la miglior pronuncia di vernacolo livornese che abbia mai ascoltato): mavvaiaspaccàlaterra!

12 maggio 2010

Heysátan

Le classiche gocce d'acqua nel mare, o i fili d'erba in un pagliaio. Anche se siete tanti mi sembrate pur sempre sperduti, come nel mare o come in un pagliaio, chissà dove.
Forse dimenticherò, pensando alla vostra vita, di vivere la mia. A volte pago questo scotto. O forse è comunque un andare avanti e questo giorno è solo il mio tentativo di ricordarvi tutti.

11 maggio 2010

punto sul vivo

Ieri mattina nell'andare a prendere la bici per recarmi in ufficio ho trovato una gomma a terra. Rincorsa a piedi per arrivare ovviamente in ritardo.
Nel pomeriggio avverto il direttore che forse l'indomani, cioè oggi, sarei arrivato un po' più tardi perché avrei portato la bici a far riparare.
Alla domanda se avessi fatto un incidente rispondo ingenuamente che no, è solo bucata e visto che ci sono farò anche cambiare i tacchetti ai freni, ché semmai l'incidente potrei provocarlo io per tamponamento vista la loro consunzione.
Apriti cielo: vengo deriso davanti ad altri per aver dimostrato zero manualità.
Ecco, a me questo non mi si deve dire. Conscio purtroppo che ai loro occhi oramai la frittata era fatta, sono comunque tornato a casa con l'unico obiettivo di arrangiarmi nella riparazione.
E così oggi, camera d'aria nuova e quattro tacchetti per freni della giusta forma, 9 euro, grazie faccio da me.
Ovviamente alla fine m'ha aiutato mio padre che più che di un riparatore di bici sa che avevo solo bisogno di un po' di sostegno, preferibilmente da parte di un uomo (ma questo è un altro discorso).
Così, giusto per non far scadere il livello di autoreferenzialità di questo blog.

09 maggio 2010

sia messo a verbale

Preso da un impeto di generosità nei confronti del resto del mondo, stamattina mi sono alzato alle 9,20, doccia colazione e via... verso il gazebo dell'AIRC per prendere l'azalea per la Festa della Mamma. Che poi sarebbe stata anche la prima volta che l'avrei festeggiata così.
Solo che alle 10,20 in piazza Cavour avevano già esaurito le azalee. Allora, mosso da un secondo impeto, quello più nascosto di sportivo, ho pedalato fino alla baracchina bianca, secondo gazebo cittadino. Al mio arrivo l'ultimo scatolone stava per essere buttato via.
Ecco, nella domenica in cui ho rinunciato al mio poltrire, invece di alzarmi al consueto orario, alle 10,50 avevo già compiuto le due azioni della domenica mattina con in più una mezz'oretta di pedalata a vuoto.
Che sia messo a verbale: io ci ho provato. Sono gli altri ad essere più attivi di me.

06 maggio 2010

1000 viste

Stasera una mia foto su Flickr ha raggiunto ed oltrepassato la soglia del migliaio di visite. No dico, una mia foto. Perché, ostinati flickeristi, andate su questa e non su altre che sono, pur sempre coi loro limiti, nettamente migliori?
Certe volte le dinamiche che si innescano su internet mi restano misteriose.

P.S. sia chiaro che il link alla neo millenaria è stato messo perché ci clicchiate sopra, ché così il prossimo traguardo delle 1.100 visite sarà raggiunto prima.

04 maggio 2010

canzone del mese - aprile 2010

Era un po' che ci pensavo ed ora, visto che non ho avuto ascolti particolari durante il mese di aprile, è giunto il suo momento.
Con le sue vette di irlandesità e di cialtronaggine ecco ciò che Bono, al concerto del 24 luglio 2009, dedicò agli abitanti dei dintorni dello stadio per tutti i disagi che stavano passando dovuti alla confusione di mezzi e fans di quei giorni. U2 - The Auld Triangle, live from Croke Park.



A margine, noi eravamo sotto al palco ma dall'altra parte del punto di ripresa del video e, in ossequioso e rispettoso silenzio, ci chiedevamo cosa caspita stessero cantando.
Poi iniziarono One.