05 aprile 2008

e ora pure muxtape?

Tranquilli che il progresso non è alle porte. Non sarà infatti su questo blog che si potranno mai trovare novità tecnologiche. Nemmeno quando si tratta di socialnetworking qui non si fa tendenza. Sì certo, qualche volta si può arrivare prima di altri, ma non è mica che ci sia poi tutta questa importanza.
Stavolta si parla di Muxtape. Non sapete cos'è? Basta cliccare sul link. Non si tratta di update o ancor meglio di upgrade dell'essere 2.0. Non per come l'ho capito io quantomeno. Qui di interazione tra i vari utenti è praticamente ridotta alla homepage dove uno si ritrova 100 links ad altrettanti accounts contenenti delle setlist di file mp3.
Curioso che la spinta a scoprire il sito me l'abbia data Joshuavox col suo twitter di ieri sera, nel quale stroncava il sito e soprattutto la sua utilità. Ne ha ben poca in effetti, però la novità mi ha preso. Interazione tra gli utenti pari a zero-virgola, ma se uno vuole far ascoltare un brano ai propri lettori perché non farsi un account?
Ovviamente l'account del sottoscritto è SacherFire.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma vedi, al di là di polemiche ironiche che mi piace sempre fare, non capisco proprio una cosa.
Che il servizio sia carino, ok; che ti devi ascoltare la canzoncina senza scaricarla, che vedi la playlist dell'amichetto blogger, che il layout è così minimalista... tutto questo, ok.
Ma la cosa che mi ha sconcertato è stato tutto questo "ah, noi sì che negli anni 80 c'avevamo la cassettina, e facevamo le copie per la compagna di banco, e la mettevi in macchina e si sentiva il fruscìo, e non c'erano mica gli mp3 eh, e non c'erano mica i cd eh..."
Ma se ne sono accorti che muxtape non è altro che un'interfaccina in cui fai un upload di una lunghissima sequenza di zeri e uno?

Nastri, vinili, analogicità? Ma per favore... eh ;)

SacherFire ha detto...

Quando ieri sera ti chiesi what's muxtape?! e te mi rispondesti ecco, appunto mica sapevo di tutto il corollario di commenti scemi sulla fruizione della musica anni '80.
Che, per dirla tutta, di cassettine ne ho anch'io ma, se proprio posso dire la cavolata di questo inizio aprile, non ne sento la mancanza né del suono né del semplice uso.

Numero 6 ha detto...

Tra l'altro, i Sigur Ros sono a Roma il 12 luglio.

SacherFire ha detto...

Tra l'altro, sono a Firenze l'11 luglio. Ho dato un'occhiata ai biglietti: 40 € il prezzo minimo al Giardino di Boboli!! (ma sono numerati, e poi è Boboli!).
A Roma invece sarebbero a 30 €. La differenza di prezzo del treno colmerà quella del biglietto? :-)

Anonimo ha detto...

No ma infatti era più uno sfogo verso quelli che hanno "osannato" oltremodo questo servizio; che oltre il carino non va (e non ha sapori "so 80's" come in giro si sente dire).
Comunque, visto che di Muxtape si sta parlando, parliamone: la telefonata alla Mussolini è un PEZZO DI STORIA degli U2 e sei stato un grande a inserirla :D
Ma... vogliamo parlare di quando cerca di parlare col Vaticano? ;)

SacherFire ha detto...

La telefonata al Vaticano non ce l'ho, purtroppo. Ma ho quella fatta al carcere di Poggioreale a Napoli; pochi giorni prima era stato arrestato il sindaco Polese. Peccato l'mp3 si senta malissimo.

Pax ha detto...

Complimenti per la scelta dell'inno della DDR. E' veramente un pezzo musicale di grande intensità emotiva, per non parlare del testo.
E mi ha completamente spiazzato.

SacherFire ha detto...

L'inno della DDR, ancor più di quello dell'Unione Sovietica (che, almeno nella musica, è ridiventato quello della Russia odierna), letteralmente mi commuoveva alle Olimpiadi. Il testo non lo conosco, ma questo non è un problema... prima di capire cosa intende Bono in genere ci impiego secoli ;-)
Essere stato spiazzato è un bene?
Spiazzato? Perché?