28 febbraio 2007

il paese vecchio

Il paese vecchio è quello dove un quasi novantenne che si erge a interprete dei bisogni e desideri delle giovani generazioni viene ascoltato. Il paese giovane ascolterebbe e poi sommergerebbe di pernacchie questo arguto analista della società odierna.

"Il presidente Prodi è intervenuto per parlare di questa visione di regolamentazione delle unioni tra persone dello stesso sesso, non sono queste le riforme che il paese e i giovani si attendono". Questa la motivazione espressa da Andreotti stasera in Senato al momento delle dichiarazioni di voto per la fiducia al governo Prodi. Tale discrepanza di vedute ha causato il non voto da parte del senatore a vita. Per far abbassare il quorum. Perché ora non ti sfiducio ma intanto ti ricordo che ti aspett(iam)o al varco, tra poco.

Sarei anche stufo di starmene sulla sponda del fiume ad aspettare il cadavere del mio nemico. Rischio di svanire e di invecchiare come e peggio di questo paese. Iniziamo da Roma il 10 marzo a svecchiarla un po' questa società?

2 commenti:

Gerry ha detto...

Io mi chiedo sinceramente come fa un prescritto per mafia ad essere eletto sentaore a vita

SacherFire ha detto...

Non fu eletto, fu nominato da cossiga, e non certo per onorarlo. Fu una delle risposte dell'allora presidente alle velate parole su gladio. All'epoca andreotti portava a casa qualcosa come 300.000 preferenze nella sola città di Roma, toglierlo dalla competizione elettorale fu un gesto tra 'amici'.
Ricordo ancora la sua risposta: è pur sempre una poltrona.